La catena delle conseguenze del coronavirus non poteva non ripercuotersi anche sulla nostra attività.
Senza richiamare i tanti messaggi e consigli che da ogni parte e da ogni voce giungono alle nostre orecchie, ci pare semplicemente il caso di dimostrare con i nostri comportamenti che apparteniamo a una Regione ben governata e che sin dall’inizio si è messa in prima fila per prendere decisioni dolorose, magari impopolari ma necessarie. Salute pubblica vuol dire salute di tutti, dal neonato al più anziano e viceversa che con atteggiamenti ora consigliati dalla comunità scientifica possiamo aiutare per superare questo brutto momento, ragione per la quale abbiamo rinunciato non solo alla partecipazione alle gare (di fatto tutte congelate a livello nazionale) ma anche ad allenare i nostri ragazzi all’aperto.
Tormeremo più avanti lungo le strade e assiepati vicino al traguardo per assistere alle gare ma ora #rimaniamotuttiacasa